Pescara, Sindaco, Prefetto e Allegrino donano Costituzione a 18enni

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Oltre mille studenti hanno partecipato all'edizione 2019 della cerimonia “Ingresso di Cittadinanza attiva”, la manifestazione ideata e realizzata dall’Assessorato alle Politiche sociali e alle Pari opportunità del Comune di Pescara per festeggiare i nuovi maggiorenni dell'anno in corso. Nelle due giornate (27 e 28 febbraio) in cui è stata articolata la manifestazione, hanno gremito la platea del Teatro Massimo (nella foto qui sotto a destra) i giovani delle classi quarte dei licei scientifici “Galileo Galilei” e “Leonardo da Vinci”, del Liceo classico “Gabriele D’Annunzio", degli istituti tecnici “Tito Acerbo” e "Aterno - Manthonè’, Itis “Alessandro Volta”, Liceo artistico, musicale e coreutico “Misticoni-Bellisario” (Mibe), Liceo “Guglielmo Marconi”, dell’Ipsseoa "Filippo De Cecco”, “, dell'Ipsias "Di Marzio-Michetti” e dell’Istituto Mecenate.

 

Tutti hanno ricevuto il saluto e gli auguri del vicario del Prefetto, Carlo Torlontano, del sindaco Marco Alessandrini, dell’assessore alle Politiche sociali Antonella Allegrino e del neo assessore ai Lavori pubblici Tonino Natarelli (nella sotto sotto a sinistra con sindaco, assessore e studenti in lettura della Carta), alla sua prima uscita pubblica dopo l'ingresso in Giunta al posto dell'ex vicesindaco Antonio Blasioli, eletto consigliere regionale.



"Sono sempre felice di consegnare ai giovani una copia della Costituzione, perché è la legge fondamentale dello Stato e ci rappresenta - ha detto Alessandrini - Oggi, specie ai giovani, può sembrare scontato godere dei diritti, ma quello che dobbiamo ricordare è che abbiamo vissuto un momento in cui scontati i diritti non lo erano affatto. Il nostro Paese, 80 anni fa, era alle prese con una cosa che si chiamava fascismo, che ha prodotto un'altra cosa, aberrante quali furono le leggi razziali. Le disuguaglianze dei nostri tempi, oggi come ieri, si combattono con i diritti, questo è il messaggio più grande contenuto nella Costituzione”.

La Allegrino ha aggiunto ai nuovi cittadini attivi di Pescara che “è sempre una grande emozione" accoglierli, perché "sono chiamati a disegnare il futuro del nostro Paese. Attraverso la consegna della Costituzione, che è il nostro faro, chiediamo loro un impegno: di non voltare la testa dall’altra parte, di non diventare indifferenti, ma di essere strenui difensori dei diritti umani e dei valori contenuti nella Carta costituzionale. In questa edizione della manifestazione abbiamo proposto ai ragazzi anche una rappresentazione teatrale sulla storia della Resistenza in Abruzzo e sui suoi protagonisti. E’ stato un modo per sensibilizzarli ulteriormente su queste tematiche attraverso le storie di giovani della loro età, che sono stati pronti al sacrificio estremo per liberare il Paese dagli oppressori e dalla guerra e per difendere i diritti umani”.


Torlontano, sul palco (nella foto qui sopra a destra è il primo a sinistra) al posto del prefetto Gerardina Basilicata, che ha partecipato alle scorse edizioni, ha ricordato nel suo intervento un episodio significativo della storia di Domenico Troilo, coraggioso vicecomandante della Brigata Maiella, che ha conosciuto personalmente in occasione della visita del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi a Chieti (nella foto qui a sinistra con alcuni partigiani della Brigata abruzzese), nel 2003, mentre Natarelli ha evidenziato come i giovani “siano la vera speranza del Paese”.

 

La cerimonia di “Ingresso di Cittadinanza attiva” è stata suddivisa in due parti. La prima è stata dedicata alla rappresentazione teatrale “Sulla lunga linea di fuoco”, ambientata in Abruzzo all’indomani dell’armistizio dell’8 settembre e ispirata alle  storie di eroi che combatterono per trasformare la "Linea Gustav" in un nuovo orizzonte di pace e di libertà.

 

 

In scena (nella foto qui sotto a destra) i giovani attori  del Laboratorio teatrale del Mibe e di Officine solidali teatro&arteLinda CamploneLuna Comerci HaideèRebecca Di Renzo, Andrea Fuorto, Pierluigi LorussoGiada Mirabilio, Jamal Mouawad, Silvano Torrieri, Enrico Valori, Lorenzo Valori ed Emanuele Romano. Testo e regia di Federica Vicino.

Le musiche sono state eseguite da Francesco Marranzino e dalla band del MiBe “I Temporali”, composta da Daniele Angeli, Veronica ContentoSimone Di MarcoLeonardo Di Meo, Maria Laura Di Renzo e Leonardo Pennesi. Presente alla manifestazione anche la dirigente dell’istituto scolastico, Raffaella Cocco.

 

 

Nella seconda parte della cerimonia, sono saliti sul palco alcuni studenti, in rappresentanza di ogni scuola, che hanno letto i 12 principi fondamentali della Costituzione e hanno composto un mosaico raffigurante l'Italia (nella foto qui sotto a sinistra). Successivamente, a tutti i ragazzi presenti in platea sono stati donati una copia della Costituzione, un facsimile di scheda elettorale in cui sono riportati i 12 principi fondamentali, e un attestato di partecipazione. L’esecuzione dell’Inno di Mameli, cantato da tutti i partecipanti, ha concluso la manifestazione.

 

 I nomi degli studenti, che  hanno rappresentato le scuole sul palco, sono: Enrico Angeli ed Erjona Hoxa (MiBe); Charles Addi, Elio Scutti e Lorenzo Spera (Volta); Vincenzo Di Stefano,Letizia Pallotta e Leonardo Perini (Acerbo); Ludovica Di Cola e Alice Mariani (D’Annunzio); Beatrice Di Renzo ed Eliana Marsili (Galilei); Diego Catinelli e Aldo Santacroce (De Cecco), Sofia Memme e Alexandra Mircea (Aterno-Manthonè); Carlotta D’Agostino e Christian Lopez  (Mecenate); Alessandra Averardi e Sara La Torre (Marconi); Federica Di Girolamo e Sara Riggi (Di Marzio-Michetti); Giulia Di Martile e Maria Chiara Spagnuolo (Da Vinci).

 

 

 

 

 

 

 

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